Quello che ti donano...

Fare l'assistente scolastico è uno dei lavori più gratificati della vita. Tanti di voi non sapranno cos'è. Semplice! E' un lavoro che consiste nell'aiutare alcuni ragazzi diversamente abili (io li definisco con bisogni speciali, dall'inglese "children with special needs" - definizione che preferisco) presso la scuola che frequentano.
Il 9 gennaio 2012 ho iniziato questo lavoro che, ormai, è diventato più che un lavoro, ma quasi uno stile di vita... E' impossibile arrivare a casa dopo una giornata di lavoro e dimenticare questi bambini/ragazzi.

Attualmente seguo due utenti: un bambino di prima elementare e un ragazzo di terza media. E' impossibile immaginabile quello che ti donano con un solo sguardo, con un piccolo gesto inaspettato, con qualche semplice parola se non sei mai stato accanto a loro...
Oggi mancava una mia collega e l'ho sostituita presso una scuola di Morbegno; questa bambina ha partecipato a qualche compleanno quand'ero animatore presso l'oratorio della città. Appena mi ha visto, lei mi ha riconosciuto e mi ha fatto un enorme sorriso da me inaspettato. Lei non parla ma si fa intendere molto bene a gesti e segnali... E' stata felicissima di avermi accanto per due ore ed io posso dire di essere altrettanto felice. Le due ore sono passate ma io sono ancora molto felice in questa giornata. Mi ha voluto dare la mano per scendere le scale, mi voleva vicino, mi ha fatto notare che ho messo gli occhiali come lei, mi ha fatto notare che ho un piedone rispetto al suo, mi ha chiesto quanti anni ho ora.... E tutto a gesti....
Mi correggo: questo non è un lavoro. E' una passione.

Grazie M.
Grazie M.
Grazie R.
Grazie bambini, bambine, ragazzi e ragazze!
Che il buon Dio possa sempre assistervi e proteggervi. Dove non arriverà Lui, proverò ad esserci io.

Bryan